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Materia Fragile

The border between art and design
Materia Fragile è un oggetto scultoreo, un piedistallo d’arredo. Nasce in una dimensione progettuale dove la sperimentazione prende il sopravvento, dove i materiali, il processo produttivo, le proporzioni e gli equilibri escono dalle normali consuetudini.
Materia Fragile trae ispirazione dalle profondità di una montagna vulcanica, dalle sue energie e forze alchemiche generative. Gioca su forme contrastanti per accentuare la dicotomia tra fluidità e stabilità. Accosta materiali che dialogano tra loro, una danza di superfici e particelle che mostra differenti stati di inerzia. Un paesaggio tangibile ma al contempo onirico.
Solidità e vulnerabilità sono messe in scena in un’alternarsi di materiale organico e di rigorose forme geometriche. Le gambe esagonali in pietra lavica, monumentali e slanciate, si contrappongono all’imponenza volumetrica dell’elemento sovrastante. La sua morbidezza formale, come un fiume scuro e schiumoso di lava fredda, sottolinea la fragilità, presunta o reale, della materia che compone nell’insieme il pezzo. Sormontato da una lastra di vetro che completa il totem, questo altipiano organico rifrange la luce restituendo l’immagine di un mondo profondo, oceanico e ondulato.
Materiale: Pietra lavica, ceramica, resina e vetro. Dimensioni: altezza 85 cm, Ø 57 cm.
Materia Fragile is a sculptural object, a furnishing pedestal. It was conceived in a design dimension where experimentation takes over, where materials, the production process, proportions and balances go beyond normal habits.
Materia Fragile draws inspiration from the depths of a volcanic mountain, from its energies and generative alchemical forces. It plays on contrasting shapes to accentuate the dichotomy between fluidity and stability. It combines materials that interact with each other, a dance of surfaces and particles that shows different states of inertia. A tangible yet dreamlike landscape.
Solidity and vulnerability are staged in an alternation of organic material and rigorous geometric shapes. The hexagonal legs in lava stone, monumental and slender, contrast with the volumetric grandeur of the element above. Its formal softness, like a dark and foaming river of cold lava, underlines the fragility, presumed or real, of the material that makes up the piece as a whole. Topped by a glass plate that completes the totem, this organic plateau refracts the light, returning the image of a deep, oceanic and undulating world.
Material: Lava stone, ceramic, resin and glass. Dimensions: height 85 cm, Ø 57 cm.